Ieri sera, con un gruppo di amici, abbiamo portato fuori a cena una GFX-50R grazie al mio amico Daniele ( https://www.facebook.com/astaritacommerce/ ). L’obiettivo era di ricontrollare le performances del sensore da 50Mp in attesa di portar fuori la GFX-100… e rimanere (si spera) finalmente sbalorditi.
Siamo usciti con le ottiche giuste:
- 23 f/4
- 32-64 f/4
- 110 F/2
- 120 F/4
Cavalletto, 3 flash e tanta voglia di rimanere sbalorditi. Come ricorderete, avevo già provato tempo fa la GFX-50S ma al tempo senza poterla abbinare al 23 e al 110 usciti più recenetemente.
Come sostengo sempre un’ottica giusta fa la differenza più di un corpo macchina e questo non posso che riconfermarlo.
Ok. Presenza, stacco dei piani, dinamica e colori. Wow.
Sembrano scattate in luce controllata o con un pannello riflettente, invece sono praticamente solo JPG usciti dalla macchina.
Il dettaglio è fantastico e alla fine l’accoppiata è gestibile anche in termini di ingombro.
Nulla da eccepire in termini di ritrattistica, ambientata e no quindi. Il problema resta sempre lo stesso.
La differenza vale la candela?!
Il giochino…
Quindi… Foto A e Foto B. Quale è scattata con una Medio Formato (quasi) e quale con un misero APS-C?
Si, una è storta, almeno riesco a distinguerle… Perchè altro modo, così, non c’è.
A 2500 pixel non c’è differenza ma non pensate che a schermo si veda… si vede al più nella pulizia al 100% ma neanche tanto nei dettagli fini, grazie all’ottimo XF 8-16 fuji e al passabile GF 23 f/4.
Insomma…
Insomma il mio punto è sempre lo stesso. Anche guardando le foto al computer, le differenze ci sono, specialmente nei passaggi tonali e nella profondità di colore. Certamente i file della 50r sono pulitissimi, confrontati con l’APS-C fuji, specialmente le ombre hanno informazioni e dinamica pulita che su APS-C si perde in un livello di luminanza più alto.
Ma alla fine… siamo usciti in 4 e per nessuno è stata una svolta epocale.
Una foto è quello che racconta. In una foto apprezzi il contenuto, l’inquadratura, la gestione della luce, le linee guida, non certo il corpo o l’obiettivo con cui è scattata.
Senza nulla togliere alle lenti, il 110 F/2 è veramente un gioiello, ma le lenti per APS C sono forse addirittura migliori. Maggior carattere, miglior resa, minor prezzo. Sono meglio in tutto e rendono meglio visto che è enormemente più facile progettarle e produrle.
Ok. Ci sono ambiti in cui un corpo del genere forse è anche “piccolo”. Ambiti in cui poster di 2 metri sono alla base del lavoro e la GFX è quasi un giocattolo portatile rispetto alla concorrenza.
Ma quanti vivono questa fotografia? Per tutti gli altri meglio farsi un corredo di ottiche di qualità in un sistema di formato trasportabile…
Certo, magari il cielo non viene così alla fine, ma anche qui, le differenze sarebbero state totalmente trascurabili.
