Quest’anno la fiera più importante di settore si è scelta una location che poco mi aggrada. Orlando, Florida.
Chi con bambini sta organizzando un viaggio tra parchi divertimento la troverà fantastica ma chi come me è ingabbiato in un viaggio di lavoro e cerca solo eventuali scorci o momenti da fotografare converrà che è una città assolutamente inutile.
Si, ok, c’è la bistecca…
Ma per il resto parchi divertimenti, strade enormi, alligatori e serpenti in ogni pozza d’acqua.
Completato l’allestimento della fiera e i primi meeting si esce la sera in centro a guardare lo skyline.
Ho portato l’X-H1 con il gorillapod, usato per un paio di scatti.
Diciamo che lo skyline con pond nell’Eola park strizza l’occhio a ben più accattivanti skyline americani… ma non riesce a stupire. Monotono e poco particolare.
Mangiamo un panino in birreria sul lungo pozza ed esco per uno scatto all’ora blu. Sicuramente meglio ma ancora abbastanza monotona come città.
Qui fa notte in fretta e spuntano le pleiadi dietro alla fontana. Un po’ di umidità della Florida nell’aria non ce la facciamo mancare in questo scatto notturno.
Ok. Archiviata downtown le giornate scorrono con i ritmi serrati della fiera e dei meeting organizzati.
Beh, diciamo anche in maniera particolare. Mercoledì 18 alle 6.52pm parte TESS lanciato da SpaceX e noi non ce lo facciamo assolutamente mancare.
Venerdì però il volo è per le 8.01 pm. Quella che sarà la giornata più lunga comincia con una colazione e poi via verso l’unica attrazione per me interessante in tutta la Florida.
E qui è come se fossi tornato bambino, ragazzo, affascinato da quel mondo, lo spazio, che chiede ogni giorno di superare i propri limiti e puntare su, dove è buio enon sembra esserci una strada ma ci sono tutte le possibilità e opportunità.
Foto di rito e dritti, di corsa a prendere il volo per casa… l’Atlantis dal vivo ha fatto venire a quest’Ingegnere Aerospaziale gli occhi lucidi.
Tra tre anni il DCS torna ad Orlando. Controllerò i programmi di lancio e mi porterò un tele per avifauna.